Matthioli
Pietro Andrea Mattioli, nato a Siena nel 1500 e morto a Trieste nel 1577, esercitò la professione medica a Siena, Roma, Trento e Gorizia e fu medico cesareo di Ferdinando e Massimiliano II d'Asburgo. La sua opera principale sono sicuramente i "Discorsi su Discordie" , stampati per la prima volta a Venezia nel 1544 da Niccolò Bascarini, e poi successivamente da altri editori tra cui, a partire dal 1549 a più riprese da Vincenzo Valgrisi, che diventarono vero e proprio best-seller dell'editoria botanica dell'epoca, particolarmente apprezzati per l'importanza dell'apparato iconografico che in alcuni esemplari, come nel nostro, si trova acquerellato.
In tale opera, che ebbe numerose edizioni in più lingue, l'autore riunì tutte le conoscenze di botanica medica del tempo partendo dal trattato di Dioscoride Pedacio, celebre farmacologo dell'antichità, vissuto nel I sec. d.C. sotto l'imperatore Claudio, a cui aggiunse osservazioni personali ricavate direttamente dalla visione diretta delle piante e lo completò con le descrizioni di circa un centinaio di nuove specie.