I Santi della Valle
Beato Pietro da Ruffia
Nato nella nobile famiglia di Cambiani a Ruffia (Cuneo), Pietro entrò a far parte dell’ordine domenicano all’età di sedici anni. Brillante studioso di Sacra Scrittura, teologia e diritto, fu ingaggiato dall’ordine nella battaglia contro i Valdesi in Piemonte. Nominato inquisitore generale in Piemonte da Papa Innocenzo VI, operò nella diocesi di Torino per quattordici anni, finché compì un viaggio nelle valli alpine in direzione del confine svizzero, occasione in cui trovò la morte.
Il Beato Pietro morì, infatti, pugnalato dai Valdesi a Susa, nel convento di San Francesco, dove si era recato a predicare, il 2 febbraio 1365. Un’iscrizione presso il convento ricorda, ancora oggi, questo episodio.
Il suo corpo fu recuperato e trasferito per la sepoltura nella Chiesa di San Domenico a Torino, dove tuttora riposa. Il culto di Pietro fu approvato da Papa Pio IX nel 1865, cinquecento anni dopo la sua morte.
I Domenicani lo commemorano il 7 novembre, mentre la sua festa, nel calendario liturgico, si celebra il 2 febbraio.